Lucio Carvalho



Per la prima volta in Italia, dopo una serie di importanti riconoscimenti sia in patria che all'estero, arrivano i sorprendenti forzieri delle meraviglie creati da Lùcio Carvalho.

Sembrano venire dal tempo passato e nascosto della memoria, ma scintillano come oggetti alieni. E l'artista è archeologo e inventore contemporaneamente. Come uno scienziato, raccoglie frammenti di passato e futuro, oggetti reali e inventati. Cambiandone le proporzioni, giocando con l'inaspettato, sovvertendo l'ordine naturale, immobilizzando sotto a un cristallo e fermando sempre ciò che dovrebbe muoversi.

L'ispirazione viene certamente dal passato: è dal passato che arrivano a noi le "cose fragili" che l'artista conserva: sotto i vetri delle sue cristalliere-wunderkammer, illuminate spietatamente nei suoi lightboxes, fermati nelle immagini digitali dei suoi montaggi coloratissimi. Tanti oggetti, tante emozioni, riposti nell'archivio immaginario, che diventa reale, fisico, della memoria.

Guardando le opere di Lùcio Carvalho ci si accorge immediatamente degli anni dedicati dall'artista al design industriale, alla moda, alla pubblicità: universi che si percepiscono come riferimenti costanti, soprattutto nelle elaborazioni di immagini al computer: composizioni iper-realistiche di volti e corpi mescolati a giocattoli, gioielli e oggetti di uso comune, utili e inutili, ma anche nelle incredibili cristalliere e nei mobili vetrati, stampati su vetro e ingranditi da una luce interna (backlight).

Si tratta di vere e proprie storie raccontate per immagini e salvate per sempre dall'oblio e conservate per il futuro. Racconta l'artista: " Quando sei piccolo, ti regalano dei giocattoli che vengono messi da parte per quando sarai più grande, quando avrai l'età giusta per giocarci.

Lo stesso succede per le stoviglie preziose che vengono conservate per le occasioni speciali. Il problema è che anche le emozioni vengono messe da parte per il futuro." Surrealista, iper-realista, pop-artist o addirittura barocco, a volte le ispirazioni dell'artista vengono da mondi lontani e sono caratterizzate dai colori da Technicolor: vibranti, carichi, ucidi e forti.

Il resto è sogno, immaginazione, divertimento.